Sempre meglio della realtà di Daniele Titta

Sempre meglio della realtà Collana: Riottosi Autore: Daniele Titta Sempre meglio della realtà Pagine: 208 Prezzo: 13 euro (4,99 eBook)
Sempre meglio della realtà
Collana: Riottosi – Casa Sirio
Autore: Daniele Titta
Pagine: 208
Prezzo: 13 euro (4,99 eBook)

L’autore Daniele Titta possiede uno stile potente.
I suoi racconti dipingono nella mente affreschi variopinti.
Ogni racconto è un colore diverso e ogni colore ha tutte le sfumature possibili.
Il primo racconto “Traffico intenso tra Barberino e Roncobilaccio” io l’ho immaginato verde e non è stato trascurato nessun tono, dal brillante all’opaco, partendo dal giallo arrivando al ciano per sprofondare nel verde più scuro fino al limite del noir.“…si fermava ad ascoltare le voci che gli arrivavano da lontano, ora alte e ora basse. Si illudeva fossero trasportate dal vento. Invece erano dentro il suo cervello ed erano mormorii, mozziconi di frasi, aborti di pensiero. Sensazioni femminili così pure da essere oscene. Le giornate si andavano accorciando e Denti era atterrito dal buio della campagna che sussurrava.”
Con il secondo racconto “Cornelius”, è sceso il filtro rosso calando in atmosfere crepuscolari. “Quella sera i vialetti le apparivano più spettrali del solito forse per via del chiarore che colava dal cielo.”

Leggere “Sempre meglio della realtà” è un’esperienza sensoriale-emozionale davvero originale.
Lo stile narrativo penetra nel lettore con la violenza di una scimitarra e la dolcezza di un fioretto.
Non avevo mai letto nulla di simile. Per ogni racconto il filtro colorato cambia e, come i colori possono condizionare i nostri umori, così la storia raccontata stimola in un modo ogni volta diverso. Stupore. Angoscia. Tristezza. Dolcezza. Compassione. Tenerezza. Orrore.
Nessun racconto è banale. È un susseguirsi incalzante di immagini viste attraverso il fondo del bicchiere dopo l’ennesimo Jack Daniels. Al centro nitide e dai contorni deformi che coinvolgono e incuriosiscono trasportando il lettore in mondi strani, apocalittici.
Altre volte sembra di assistere a fantasie allucinogene dove la realtà presenta verità alternative e l’impossibile, previsto da una mente lungimirante, spaventa, perché appare come l’unica e prossima conseguenza dell’andare di questa civiltà votata all’autodistruzione fisica e mentale.
Consiglio vivamente questa raccolta a tutti coloro che amano leggere cose belle da leggere ma, cose belle non nel senso di favole, storie leggere o romantiche, ma racconti ben scritti per un momento di bella lettura.

Daniele Titta oltre a
Daniele Titta oltre a “sempre meglio della realtà” ha pubblicato “Tracce di Memoria” finalista al Premio Urania 2011
Mi permetto una piccola nota personale. A questa raccolta di racconti sono particolarmente affezionata perché ho avuto il privilegio di poterla leggere inedita. 
 E' stata un'emozione davvero unica leggere una bozza così bella, scritta bene, che mi ha regalato molte emozioni. Sapere, poi, di essere tra i primi lettori e di avere l'esclusiva della lettura del testo grezzo della raccolta, credo sia stato qualcosa che assomiglia a quello che prova un archeologo quando trova un reperto rarissimo oppure il pescatore di perle quando apre un'ostrica o, ancora, un cercatore di tesori quando apre uno scrigno lo trova pieno di preziosi monili. Vedere sucessivamente il libro pubblicato e messo a disposizione di tutti è un'emozione aggiunta. Egoisticamente spero di aver portato un po' di fortuna.
Mi capita a volte di leggere degli inediti molto belli, scritti benissimo, che regalano immagini ed emozioni nuove e molto originali. Spero davvero di vederne molti altri pubblicati e di poter scrivere molte  recensioni come questa.
Buona lettura a tutti.
10363718_939424692772931_689260281877936841_n   Monica Bauletti
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