Quanti dolori, dimmi, il tuo qual è.
Ti sei mai chiesto che cosa prova una rosa mentre sfiorisce?
Dove vanno a morire le farfalle?
Chi coglie l’ultimo soffio della balenottera che si adagia per sempre in fondo al mare?
È indelebile l’impronta che lasci sul mio cuore. È incancellabile la presenza che cercherò nei miei ricordi.
Ti guardo e penso che presto rinascerai a nuova vita, così come fa l’aquila reale che sulla dura roccia rompe il becco allungato, si strappa i vecchi artigli ormai troppo flessibili e toglie dalle ali stanche le penne pesanti per spiccare il volo di rinnovamento.
O sei tu come il pettirosso che cede al freddo del lungo inverno?
m.b.