Arturo Martini
La lupa
1930-31
Questa opera rappresenta l’essenza della donna.
La perfezione, bella senza nessun artifizio. Trafitta, colpita a tradimento. Urla il suo dolore, indifesa e inarrendevole. Tenace e incrollabile, si regge sulle braccia stringendo una pietra nella mano pronta a rialzarsi.
Arturo Martini, La lupa, 1930-31, terra refrattaria, cm 87x137x64 Antwerpen, Museo Middelheim