Ho preso la vita per farne di più.
Ogni giorno una ripartenza portando il peso delle cose perse, che sono niente senza te.
Trovo solo echi nei vuoti che hai lasciato e sui profili il riflesso dei ricordi che non so più chi sono.
Farò di più, volevevo fare di più.
E adesso mi basta una candela per sentire il calore, un lumino per per riscoprire il colore.
Finirò gli inizi, sarò la forza del continuare perché sono solo un ponte su cui tansitare.
Lascerò i frutti, mi basta un riposo e la gioia negli occhi.
E nulla conta più: il tempo e il dolore; se vivo o se muio; ieri o adesso. Se vedo spuntare le gemmme giovani amori arriveranno.
Brilleranno i germogli della gloria sulla sommitá della cenere lasciata dagli errori.
M.B.